Il 21 giugno 2025 non è stata solo una data: è stata un’esperienza che ha scosso l’anima. A Campovolo, Reggio Emilia, Ligabue ha riscritto – ancora una volta – le regole del live italiano. Un concerto? No. Un rito collettivo, una tempesta emotiva. Tra chitarre che graffiano l’aria, testi cantati a squarciagola (anche in modalità karaoke) e quella magia che solo lui sa creare, Liga ha portato sul palco non solo la sua storia, ma anche la nostra.
Una notte in cui siamo stati tutti “i ragazzi in giro”, senza età, senza tempo. Una notte da cui non si torna più indietro.
Il 21 giugno a Campovolo non è stato un semplice concerto, ma un viaggio emozionale scolpito nella memoria di chi c’era. Hai presente quando entri con il cuore che batte forte, e ti sembra subito di fare casa? Ecco, è partita così con Certe notti in sottofondo, come una promessa di magia.
Poi il rocker di Correggio ha colpito duro: I “ragazzi” sono in giro ha aperto davvero le danze, e lì ho pensato: “Finalmente, è partito il vero Liga!” Ogni pezzo era una carezza e una scossa insieme: dal malinconico La metà della mela alla grinta di I duri hanno due cuori. E il karaoke? Geniale. Schermo su L’amore conta, e centomila voci in coro: un’onda incredibile.
I ClanDestino hanno portato un’esplosione di energia: Bambolina e barracuda, Non è tempo per noi, e poi Balliamo sul mondo si è trasformato in un inno collettivo, con un sorprendente omaggio a “Marlon Brando”. E poi l’intimità: Buon compleanno, Elvis! – un momento quasi sacro per chi, come noi, segue Ligabue da sempre.
E sul B-Stage, solo chitarra e voce: un istante sospeso con Il mio nome è mai più e Leggero. Mamma mia, quel silenzio, tra lacrime e sguardi rubati. Poi, tra esplosioni di band e fuochi d’artificio musicali, si arriva all’enchant. Urlando contro il cielo ha dato fuoco alle polveri, e Certe notti in chiusura sembrava l’abbraccio finale: quello che non vorresti mai lasciar finire.
E quell’ultimo regalo – Non cambierei questa vita con nessun’altra – un coro, un abbraccio. Tutti insieme, cuore a cuore. Teatro di emozioni autentiche.
BUON COMPLEANNO ELVIS (1995 – 2005)
Scaletta di La Notte di Certe Notti – Campovolo, 21 giugno 2025
Set 1 – Band 2025 – Main Stage
-
Certe notti (intro base)
-
I “ragazzi” sono in giro
-
Questa è la mia vita
-
I duri hanno due cuori
-
La metà della mela
-
Lambrusco & popcorn
-
Il giorno dei giorni
-
Cosa vuoi che sia
-
Le donne lo sanno
-
Lettera a G.
-
Happy Hour
-
L’amore conta (versione karaoke con testo in sovrimpressione)
Set 2 – con i ClanDestino – Main Stage
13. Figlio d’un cane
14. Bambolina e barracuda
15. Non è tempo per noi
16. Piccola stella senza cielo
17. Balliamo sul mondo (chiusura “Marlon Brando è sempre lui”)
18. Sogni di R&R (versione karaoke con testo)
Set 3 – con La Banda – Main Stage
19. Buon compleanno, Elvis!
20. Quella che non sei
21. Seduto in riva al fosso
22. Vivo, morto o X
23. Hai un momento, Dio?
24. Si viene e si va
25. Il meglio deve ancora venire
B‑Stage
26. Il mio nome è mai più / Leggero
Set 4 – Band 2025 – Main Stage
27. Viva!
28. A che ora è la fine del mondo?
29. Tra palco e realtà
Encore
30. Urlando contro il cielo
31. Certe notti
32. Non cambierei questa vita con nessun’altra (finale collettivo, testo condiviso)
(la scaletta dovrebbe essere questa)