A DISTANZA DI UN ANNO TORNA A SCALDARCI I CUORI CON LA SUA MERAVIGLIOSA VOCE, LA CANTAUTRICE CALABRESE, VALENTINA VOLPENTESTA CON IL SUO SECONDO BRANO “L’AMORE NESSUNO TE LO PUO’ INSEGNARE”.
A quasi un anno di distanza dalla sua prima pubblicazione “Forse non è andato tutto perso”, progetto che ancora oggi si ascolta volentieri nei palinsesti radiofonici italiani ed è in continua ascesa sui digital store, la cantautrice calabrese Valentina Volpentesta torna ad emozionarci con un nuovo brano, “L’amore nessuno te lo può insegnare” (PaKo Music Records/Visory Records/Believe Digital), prodotto da Andrea Cattaldo del Phaser Studios.
Un pezzo pop, dalle sonorità nettamente più moderne rispetto al precedente, più energico ma in grado di mantenere il fascino del cantautorato italiano, sorretto da una melodia tradizionale e al contempo accattivante.
Una canzone che rimane in testa sin dal primo ascolto, avvalorata dalla profondità di un testo capace di far riflettere e da una linea melodica che si apre soft, su un beat leggero, per lasciare spazio all’interpretazione fortemente emozionale dell’artista – che sa raccontare e raccontarsi senza filtri e congetture – e, nei ritornelli, si posa su una produzione più articolata, catchy ed incisiva, per sostenere il significato di ciò che sta comunicando.
La voce potente, raffinata, sicura e sensuale di Valentina, è in grado di dare sempre la giusta importanza ad ogni parola con emozione, grinta, e dolcezza, sussurrando quando serve e cantando a voce piena quando viene richiesto.
Qual è il sentimento che unisce, connette e corrobora il mondo, quello che più di ogni altro ci consente di stare bene ma anche male? Il più cantato e scritto da tutti? Senza dubbio, L’AMORE!
Ed effettivamente nessuno può insegnarci ad amare, è qualcosa nascosto dentro di noi, celato nei più intimi angoli dell’anima; è da sempre un mistero. Forse, ci proviamo un po’ tutti ad insegnarlo attraverso libri, canzoni, poesie e film, ma in realtà resta un qualcosa di misterioso ed innato in noi, qualcosa che non si può descrivere, ma soltanto vivere.
L’artista racconta in maniera semplice (chiara) e viscerale che non esiste un manuale in grado di insegnare ad amare, ma “è un’energia che ti porti dentro, è il respiro più lungo della giornata sta lì memorizzato nei battiti del cuore.”
“Il sentimento che accomuna tutti gli esseri viventi è l’amore. – dichiara l’artista – Tutti ne parlano dando definizioni soggettive legate al proprio modo di vivere e rapportarsi a persone, cose e situazioni. Ognuno di noi fa delle esperienze che sono limitate in quanto condizionate dalla nostra identità. Non esiste quindi un manuale da studiare per comprendere cosa sia realmente l’amore! Mi auguro che prima o poi tutti possiamo sperimentarlo integralmente così da viverlo in maniera autentica libero da meccanismi e condizionamenti personali accantonando quella primordiale esigenza volta a soddisfare un bisogno personale!”
Biografia
Valentina Volpentesta nasce in Calabria nel 1983 quando in radio dominava la classifica “Spiagge” di Renato Zero, non a caso è una sorcina sfegatata.
Da bambina i suoi giochi erano prettamente strumenti musicali.
La musica è stata la sua migliore compagna di giochi diventando nel tempo la sua più fedele amica.
Crescendo ha scoperto anche il dono della scrittura che le ha permesso e le permette tuttora di esprimere al meglio la sua vera natura.
Voce potente e ricca, un timbro tutto suo che fa sì che si riconosca in mezzo a tanti. La capacità che ha di arrivare ed entrare dritta alle persone è la sua chiave vincente.
Difficile non andare d’accordo con lei, si distingue per la sua originalità, è amichevole, altruista e ama la libertà in tutte le sue forme.
Per ciò che concerne le sue partecipazioni lavorative, nel corso degli anni si è resa protagonista di una continua evoluzione musicale aprendo concerti di molteplici artisti: Gatto Panceri, Daniele Groff, Drupi, Edoardo Bennato, Gerardina Trovato, Don Backy, Lena Biolcati, Audio 2, Wilma Goich. Ha partecipato a Masterclass con professionisti come Bungaro, Mariella Nava, Mario Rosini, Giuseppe Anastasi. È stata voluta da uno degli artisti più apprezzati del mondo del cantautorato italiano, come sua corista, parliamo di Aleandro Baldi.
In ultimo, ha voluto mettersi in gioco, cimentandosi e prendendo parte a prestigiosi concorsi canori, per citarne qualcuno: Premio Mia Martini, Casa Sanremo live box, Premio Lucio Dalla.
I primi di marzo, partecipando proprio al contest “Premio Lucio Dalla” e arrivando alla finalissima, si fa notare dall’Etichetta Milanese PaKo Music Records, iniziando così una bella collaborazione.