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Benvenuti all’intervista esclusiva con Al Vox, il talentuoso cantautore dietro il nuovo singolo “La Canzone Minimale” che sta catturando l’attenzione con il suo approccio unico alla musica. Esploreremo sia il lato creativo di questo brano che aspetti più personali della sua vita e della sua carriera.

  1. Bentornato, felici di averti sul nostro magazine per l’ennesima volta. Qual è stata l’ispirazione dietro “La Canzone Minimale”?
    Sinceramente, dato che sono spesso mosso dall’improvvisazione, è stato più un “flash” che un’idea. Certo è chiaro che sono a conoscenza di una dichiarazione del grande produttore Claudio Cecchetto,  che teorizzo’ che più tempo sarebbe passato, più corti sarebbero stati i minutaggi di un brano. Non volendo del tutto ispirarsi a questa dichiarazione, la canzone si prende in giro, non solo autoironia, come se non valesse nulla. È lì l’esperimento sociale. Chi darà o meno ragione a tale testo?
  2. Come hai affrontato la sfida di creare un brano che va contro le previsioni sulle lunghezze delle canzoni?
    Questa canzone specifica due cose: siamo in un mondo di notizie da lettura Gossip che, secondo punto, sia per notizie importanti che stupide faccende, vogliono l’immediato. E… comunque danno più malto al nulla cosmico.
  3. Puoi condividere un momento significativo o un’aneddoto divertente che ti è capitato durante la registrazione di “La Canzone Minimale”?
    Credo sia stato il mio modo di azzardare e tenacia. Infatti non c’è tempo. Ma ha generato pre-interesse. Ecco perché, seppur nel visivo, è un prodotto da considerarsi polifonico.
  4. Qual è stato il momento più emozionante o gratificante della tua carriera musicale finora?
    Il fatto che ho conosciuto dal vivo persone per me importanti in vita, in anima e in toto.
  5. Come affronti i momenti di blocco creativo o di dubbio durante il processo di composizione? Ci sono strategie che trovi particolarmente utili?
    Ci sono strategie che trovi particolarmente utili? Invero un vero blocco mai mi è venuto del tutto. Ma i tormenti ci sono. Nel momento in cui riesco a tenerlo a bada, nulla poi ferma.
  6. Al di fuori della musica, quali sono le tue passioni o hobby che ti aiutano a mantenere l’equilibrio e a trovare ispirazione nella tua vita quotidiana?
    Esattamente. Faccio Arte anche per terapia, pertanto ogni questione che fomenta scienza, fa parte del mio vissuto quotidiano e mi aiuta a continuare.
  7. Oltre alla musica, quali altre forme d’arte o fonti di ispirazione influenzano il tuo lavoro?
    Tutto. Anche vedere l’alba. Un tramonto. Una luna piena.
  8. Qual è il tuo processo creativo tipico quando componi una nuova canzone?
    La Incido. Non la penso.
  9. Oltre alla musica, quali sono i tuoi interessi o passioni che ti influenzano come artista?
    Non mi faccio mancare nulla nell’ambito dell’arte. Che mi salva ogni giorno la vita.
  10. Siamo giunti alla conclusione dell’intervista. C’è un aspetto che desideri condividere ma che non abbiamo avuto l’opportunità di chiederti? Potresti porti una domanda e condividere la risposta con noi?
    Sono “Malato D’Amore”. AAA Cercasi Dottore.

Conclusione: Un grande ringraziamento ad Al Vox per aver condiviso con noi i dettagli dietro il suo nuovo singolo e per averci dato uno sguardo più approfondito nella sua visione artistica e nella sua vita personale. Non vediamo l’ora di vedere cosa il futuro ha in serbo per questo talentuoso musicista.

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