Con “Up and Down”, Less ci invita a entrare nel suo mondo musicale, dove la sincerità emotiva e la cura artigianale per il suono si incontrano in un brano che racconta, con dolcezza e malinconia, le oscillazioni interiori di chi affronta il percorso della crescita personale e artistica. Il pezzo è parte di un lavoro più ampio, un album ancora inedito, registrato insieme ai produttori e coautori Frederick Immare e il team del Kapow Vintage Studio di Firenze, che si distinguono per l’approccio analogico e la sensibilità musicale.
La voce di Less è delicata ma intensa, capace di restituire fragilità e determinazione allo stesso tempo. Tuttavia, nonostante la qualità compositiva, il sound risulta a tratti ancorato a un’estetica passata, più vicina a influenze soul-rock d’altri tempi che alla contemporaneità sonora che ci si potrebbe aspettare da un’artista così giovane. Questo non compromette la qualità del brano, ma lo posiziona in una nicchia stilistica ben precisa.
Il progetto nel suo complesso appare solido, sentito e guidato da un’autenticità rara. La scelta di Less di testare il materiale con performance dal vivo e di realizzare un EP live dimostra una grande consapevolezza del proprio percorso artistico, così come la volontà di aprirsi al mercato europeo e internazionale.
Conclusione:
“Up and Down” è una promessa, una prima tappa di un viaggio che ha bisogno solo di essere accompagnato dalle giuste collaborazioni per raggiungere nuovi orizzonti. Una chiacchierata con lei può essere il primo passo per far crescere qualcosa di bello.
