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Quattro chiacchiere con un artista che, già dal nome, si può capire tutto… ma tutto cosa? Scopritelo leggendo questa intervista e soprattutto ascoltando la sua musica. PlatoNico, sotto PaKo Music Records, pubblica “Sharks Land” ed è con noi per parlarci di questo ultimo singolo e raccontandosi un po’. Trovate la sua musica su tutti i Digital Store.

Ciao PlatoNico. Benvenuto sul nostro magazine. E’ davvero un piacere fare questa intervista. Presentati ai nostri lettori, raccontando brevemente chi sei e spiegando l’origine del tuo nome d’arte.
Ciao, mi chiamo Nicolas Neri, vengo da Imola e sono un cantautore classe ‘98. E’ un piacere fare questa intervista e ringrazio PaKo Music  Records per questa opportunità. “PlatoNico” nasce fra il connubio di Platone, come filosofo, e Nico, come abbreviazione del mio nome. Sono sempre stato un fan della filosofia moderna di Platone, ovvero ciò che è astratto e utopistico. Così nasce il mio nome.

⁃ Quando e in che modo hai scoperto la tua passione per la musica?
Tutto è cominciato quando andavo alle scuole elementari, notando di avere un ottimo orecchio per il tempo nella musica.
Da lì ho iniziato a studiare batteria fino ai 16 anni continuando da autodidatta. A 20 anni ho iniziato ad allenarmi con il canto e a scrivere qualche bozza di testo.

⁃ Chi sono i tuoi artisti di riferimento e chi ti ha ispirato di più nel tuo percorso artistico?
I miei artisti di riferimento sono un po’ particolari. Mi ispiro molto allo stile rock e metal americano, portandolo allo stile italiano, cercando di rendere il tutto un pop esplosivo elettronico con tinte un po’ dark. Gli artisti o band a cui mi ispiro a cui mi ispiro sono:

  • Falling In Reverse
  • Architects
  • Bring Me The Horizon
  • Lewis Capaldi
  • Billie Eilish

 

⁃ Il tuo singolo s’intitola “Skarks Land”, davvero molto bello; raccontaci qualcosa di più, di cosa parla e com’è nato questo brano?
Questo brano l’ho scritto in un momento un po’ tetro della mia vita, nel quale non vedevo una via d’uscita e non sapevo come esprimere ciò che avevo dentro. Così ho scritto Sharks Land.
E’ il mio sfogo personale quando penso a tutte quelle persone che hanno qualcosa di più da dare a questo mondo oltre che la solita monotonia della vita moderna alla quale questa società ci ha abituati.
Alcune persone nascono per creare o fare qualcosa di più del normale ma spesso si sentono schiacciate da una società malata e retrograda.

⁃ Scrivi la frase più significativa del brano…
“The white wolf will bite its paw” ovvero “il lupo bianco si morderà la zampa”

⁃ Cosa ti aspetti dal futuro, musicalmente parlando? Quali sono le tue aspirazioni, che risultati vorresti raggiungere?
Mi aspetto di riuscire a fare grandi concerti per potermi connettere intimamente con le persone che mi seguono e seguiranno.
Potrei dire di voler sfondare come farebbe qualunque artista ma invece vorrei solo portare al mondo grandi messaggi ed esprimermi al massimo delle mie potenzialità.

⁃ Descrivi la tua musica con una parola.
Esplosiva.

⁃ Cosa pensi serva per avere successo, oltre al brano giusto?
Il giusto carisma, una buona preparazione, una bella campagna marketing e un pizzico di fortuna.

⁃ Come e dove ti vedi tra 5 anni?
Mi vedo in un tour gigantesco assieme a tanti altri bravi artisti, facendo esperienze incredibili, vedendo il mondo e senza smettere mai di imparare.

⁃ Siamo arrivati a fine intervista… Domanda a scelta. C’è qualcosa che non ti ho domandato ma che avresti voluto ti chiedessi? Puoi farti una domanda e risponderti.
Magari la data di uscita del prossimo singolo.  No scherzo, è un segreto.

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Etichetta
PaKo Music Records

Ufficio Stampa
Music and Media Press

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