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“Alessan” di Guillaume Defradat: Un’ode alla Raffinatezza e alla Sensibilità del Pianoforte

Con “Alessan”, Guillaume Defradat ci regala un’autentica gioia per l’anima, un’opera per pianoforte che cattura l’essenza della raffinatezza e della maestria musicale. Questo nuovo pezzo solista per pianoforte, un vero omaggio a Debussy, conferma, in meno di 155 secondi, il talento e la sensibilità di questo pianista alpino.

“Alessan” è una rêverie profonda e sensibile che riafferma l’immensa abilità di un compositore classico senza tempo e di un pianista dal tocco raro e delicato. Defradat dimostra una padronanza incredibile del suo strumento, regalando all’ascoltatore un’esperienza musicale che rimane impressa nella mente e nel cuore.

Con una delicatezza e una profondità che ricordano il grande Víkingur Ólafsson, Defradat porta una fresca e personale interpretazione del repertorio classico, arricchendo il panorama della musica contemporanea con la sua sensibilità e il suo virtuosismo.

Nato nelle Alpi francesi 34 anni fa, Guillaume Defradat si distingue non solo per la sua bravura come compositore e pianista, ma anche per la sua scelta di collaborare con talenti locali come Sylvain Texier, conosciuto come ‘Ô Lake’, per il mix, e David Grumel per l’A&R attraverso l’etichetta 1DG. Questa sinergia artistica e la cura nei dettagli si riflettono chiaramente in “Alessan”, un pezzo che sembra emergere dalla nebbia alpina per fermare il tempo e catturare l’attenzione dell’ascoltatore.

In definitiva, “Alessan” è una testimonianza della bellezza e della potenza del linguaggio universale della musica, e Guillaume Defradat si conferma come un musicista da seguire attentamente nel suo percorso artistico. Con la sua maestria e la sua sensibilità, continua a incantare e ispirare gli appassionati di musica classica e contemporanea di tutto il mondo.

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