Con il suo nuovo EP “Nuvole Animali Inesistenti”, PIASTRA si allontana dalle sonorità elettroniche della sua esperienza con YOUAREHERE per intraprendere un percorso più intimo e cantautorale.
“Le Intermittenze” incarna perfettamente lo spirito dell’EP: una riflessione sulla coscienza, sulla sua natura mutevole e sfuggente, raccontata attraverso testi poetici e un arrangiamento essenziale ma suggestivo.
La prima cosa che colpisce è la voce di Piastra: una timbrica particolare, che richiama il mondo cantautorale alla Niccolò Fabi, con un’interpretazione intensa e personale. Il brano non è un pop leggero, ma ha una forza magnetica che tiene l’ascoltatore sospeso tra realtà e immaginazione.
L’uso sapiente di sintetizzatori, chitarre e percussioni leggere crea un’atmosfera onirica, in cui il testo si muove con naturalezza, evocando immagini simboliche e frammenti di pensiero.
Conclusione
“Le Intermittenze” è un pezzo che non si limita a essere ascoltato, ma viene vissuto. Con una scrittura ricca di metafore e un sound raffinato, PIASTRA conferma il suo talento nel trasformare l’impalpabile in musica.
