La quarta traccia del prossimo album di EMOGIKO, “In un vecchio carillon” , si distingue come una canzone dal fascino delicato e intimamente nostalgico, che invita l’ascoltatore in un viaggio introspettivo. Questa canzone pop, dall’atmosfera sognante, sapientemente malinconia e riflessione, proponendo un percorso di rinascita interiore che va ben oltre le parole e raggiunge l’ascoltatore in modo autentico.
Il protagonista della storia si ritrova ad aprire un vecchio carillon, un oggetto che porta con sé ricordi sepolte nel tempo. È proprio il suono di questo carillon, che diventa quasi una finestra verso il passato, a scatenare un sentimento di serenità dimenticata. La melodia accompagna questa riscoperta, avvolgendo l’ascoltatore in un’atmosfera che invita a rallentare e riconnettersi con i momenti preziosi della propria vita.
La metafora del carillon, utilizzata in modo sottile e poetico, rappresenta il flusso inarrestabile del tempo ei ricordi che riaffiorano quando meno ce lo aspettiamo. Proprio come il protagonista della canzone, che ritrova la pace abbracciando le melodie del passato, anche chi ascolta è invitato a un’esperienza musicale coinvolgente e profonda.
Dal punto di vista musicale, la melodia è semplice ma accattivante, con un arrangiamento che richiama l’intimità di un dialogo interiore. La voce di EMOGIKO è riconoscibile, dolce e penetrante, capace di raccontare con delicatezza la riscoperta di sé.
In un vecchio carillon è quindi una traccia strategicamente posizionata al quarto posto dell’album, un brano che serve da ponte emotivo tra la malinconia delle prime tracce e il nuovo inizio che si annuncia nella seconda metà del disco, previsto per metà 2025. È una canzone che parla di libertà interiore e di una rinascita graduale, un inno al riconoscere ciò che conta davvero, al di là delle influenze e dei giudizi esterni.
Con questa traccia, EMOGIKO dimostra ancora una volta la sua capacità di fondere testo e musica in modo toccante, raccontando storie che lasciano il segno.