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Anche questo mese abbiamo lo spazio dedicato ad una donna, un’altra scrittrice appassionata anche di musica. Una donna piena di passioni, il suo nome è Barbara De Maestri,l’autrice di “Angeli e Alchimia”. Potete trovare il libro su Amazon.

Ciao Barbara, è un piacere averti sul nostro magazine.
Presentati
brevemente ai nostri lettori… Chi è e cosa fa Barbara nella vita di tutti giorni?

Ciao, grazie a voi per l’ospitalità è un vero onore essere qui.
Di me posso dire che nonostante gli anni che passano mi sento sempre la ragazzina curiosa che si pone domande su tutto ciò che vede e cerca le risposte ammirando la bellezza che la circonda. Infatti amo fare lunghe passeggiate nella natura che ho vicino a casa. Amo il mare, i gatti e la bella stagione. Per il resto mi destreggio tra i molteplici impegni della vita di tutti i giorni come la maggior parte delle persone.

  • Tra le tue passioni principali c’è la scrittura… com’è nata questo amore?
    Credo sia nato quando ho cominciato a leggere, nonostante non abbia iniziato subito a scrivere. Facevo un noioso percorso in metropolitana per raggiungere l’ufficio e ho cominciato a leggere decine e decine di libri stupendi che mi hanno fatto fare viaggi incredibili. Vivere le storie di altre persone, più o meno reali, rendeva la mia vita più piena ed emozionante. Da lì è scattato qualcosa. Il mio backgroung ha cominciato a pressare, gli studi di psicologia, la mia fervida immaginazione, la mia ricerca esoterica e tutte le mie domande esistenziali hanno trovato una strada naturale per esprimersi.
    Chiaramente per scrivere non basta avere i contenuti e farlo. E oltre a una buona padronanza della lingua bisogna “studiare la scrittura”, cosa che ho fatto. Il come ha un’importanza fondamentale. Infatti da quando ho deciso di scrivere alla pubblicazione del mio romanzo sono passati circa 8 anni.
  • Preferisci leggere o scrivere? Quali sono i generi che preferisci?
    Adoro leggere, è un nutrimento di cui non potrei fare a meno. Leggere è viaggiare, esplorare, vivere storie e emozioni reali o fantastiche che insegnano oppure ci fanno volare con la fantasia. E’ un’opportunità incredibile, irrinunciabile. Tuttavia preferisco scrivere perché la scrittura è creativa, è magia pura. Davanti al foglio bianco sono l’artefice assoluto di infiniti mondi possibili. E questa è un’esperienza pazzesca.

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  • Sappiamo che hai pubblicato un romanzo intitolato “Angeli e Alchimia”, ti va di parlarcene? Com’è nato, di cosa parla? Ci sarà un seguito?
    Tutta la narrazione di Angeli e Alchimia è un pretesto per parlare dei temi che mi stanno a cuore, quelli esistenziali. Ho ideato una trama coinvolgente per trascinare il lettore a capofitto nella storia e farlo poi inciampare negli ostacoli in cui può decidere se fermarsi a riflettere o proseguire col racconto. E’ uno urban fantasy che viaggia sempre sulla linea sottile tra realtà e fantasia in cui è difficile individuarne il confine poiché, oltre ai miti e alle leggende, tutti i fatti sono documentati. Tant’è che la sua stesura ha richiesto anni.
    Potrei dire che è un’avventura alla ricerca del vero potenziale umano, ma di fatto è molto di più, è anche thriller, sovrannaturale, psicologico, esoterico e alchemico con un pizzico di ironia.

    Sono felice di annunciare che è stata pubblicata la versione inglese e a breve uscirà l’audiolibro in italiano, letto da un’attrice eccezionale.
    In questo momento sto scrivendo il seguito, che mi sta piacendo moltissimo perché sono riuscita a creare una storia completamente nuova e altrettanto intricata e coinvolgente.
  • Qual è la parte che preferisci del libro o quella che secondo te è la più importante? Se si può dire… così stuzzichiamo la curiosità dei lettori.
    I temi, i miti, le situazioni, i punti chiave sono davvero molti. Alcuni più evidenti e altri un po’ più nascosti, se vuoi. Potrei definirlo un romanzo che ha più livelli di lettura.
    Il leitmotiv è che sotto i nostri occhi – proprio nella realtà che viviamo ogni giorno, con l’ansia del fare e pensando che tutto sia come lo vediamo e lo tocchiamo – esiste un mondo incredibile che ci regala una visione molto più ampia … e quando piano piano si toglie il velo che abbiamo davanti agli occhi è come accendere la luce.

    Per stuzzicare la curiosità del lettore gli direi: “Dopo averlo letto non vedrai più il mondo con gli stessi occhi!”
  • Ovviamente sai che il nostro Magazine parla principalmente di musica, soprattutto emergente, quindi parleremo anche di questo. Sappiamo che ami la musica e che ultimamente di sei avvicinata anche al canto. Quali sono i tuoi generi preferiti? Hai degli artisti che prediligi?
    E’ proprio così! Ho iniziato a prendere lezioni di canto quasi per gioco e ora è diventata una bellissima passione. Come la scrittura, anche il canto è un modo di esprimersi anche se in una forma diversa. Con il canto ho ritrovato la bambina spontanea, prima di tutti i “no, non così”, “non si fa”, “non urlare, non fare, non dire …” Ecco: il canto rende liberi, e se non si è liberi non si può cantare.
    Amo soprattutto la musica rock, blues, funky, classica ma non disdegno di ascoltare brani di musica pop moderna. Mi piacciono i Pearl Jam, Jhon Mayer, Amy Winehouse, gli AC/DC, Aretha Franklin, i Pink Floid, Santana, i Foo Fighters. Ero una ragazzina quando sono andata al concerto degli Scorpions. Mi piace molto anche la musica degli anni 70, 80.
  • Ti capita di ascoltare musica emergente? Cosa deve avere un artista per colpirti?
    Per la verità non ne ascoltavo finché non ho scoperto il vostro canale PaKo Music su Spotify. Trovo invece che voi stiate dando voce e visibilità ad artisti davvero bravi e meritevoli di attenzione. Quello che mi fa dire wow! Ascoltando un brano è l’emozione che mi trasmette. Quindi è l’armonia di testo, musica, voce e interpretazione … in una parola, l’alchimia 😉
  • Che valore ha per te la musica?
    Francamente non riesco neanche a immaginare un mondo senza musica. Per me la musica è ovunque anche nel suono della pioggia e del vento. La musica è il ritmo della vita, ha lo straordinario potere di esaltare le emozioni e amplificare le sensazioni. A seconda degli stati d’animo in cui mi trovo è una compagna che mi da la carica oppure mi rilassa; quando serve mi conforta altre volte mi aiuta a concentrarmi. Sempre con me, è l’amica migliore di sempre.
  • Lancia un messaggio a tutti coloro che leggeranno questa intervista, scegli un argomento a scelta e lancia un messaggio.
    Il messaggio migliore che posso lasciare è “Fai ciò che ami e Ama ciò che fai”. Tutto passa, tutto scorre incessantemente a una velocità tale per cui spesso la vita sembra sfuggirci di mano senza un senso. Invece in quei momenti in cui ci dedichiamo alle nostre passioni siamo autentici e creativi e tutto acquista una prospettiva diversa, migliore, soddisfacente. Tutti abbiamo almeno un talento, dunque scopriamoli e divertiamoci!
  • Siamo arrivati a fine intervista… Domanda a scelta.
    C’è qualcosa che non ti ho domandato ma che avresti voluto ti chiedessi? Puoi farti una domanda e risponderti.
    Quale approccio consiglieresti a chi si dedica a una passione?

    Leggerezza. E’ una sensazione che avrei voluto imparare molto tempo fa. Leggerezza non è superficialità ma leggerezza di cuore, assenza di giudizio verso se stessi, per fare le cose in modo spontaneo e naturale – che sono le migliori: quelle in cui siamo autentici.
    Con questo sentimento secondo me possiamo provare qualunque cosa senza vergogna e sperimentare davvero chi siamo.
    Il potenziale umano è incredibile. Scopritelo con Angeli e Alchimia 😉

 

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