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Una piacevole chiacchierata con un artista non giovanissimo ma lui ha sempre molto da dire, lo dimostra ogni volta che ascolti la sua musica. Il suo modo di cantare fa capire che nella semplicità non c’è banalità ma sempre un messaggio da far arrivare a tutti. Ora lasciamo parlare lui…


Ciao Bruno, benvenuto sul nostro magazine, è davvero un piacere farti questa intervista.
– Racconta ai nostri lettori un po’ di te, chi è Bruno? Che differenze ci sono tra Bruno persona e Bruno artista?
Mi chiamo Bruno Caruso e dopo un po di anni di coverband ho scelto di produrre i miei scritti e portare avanti le mie emozioni. Non ci sono particolari differenze tra Bruno persona e Bruno artista, in entrambi i casi sono io con le mie emozioni, le mie debolezze e le mie fisse da puntiglioso.

– Ti ricordi in quale momento ti sei approcciato alla musica o al tuo strumento?
Mi sono approcciato alla musica che ero un bambino, quando un mio zio mi regalò una pianola e da lì iniziai ad amare la musica, più tardi scoprii la chitarra e da quel momento è la mia fedele compagna.

– Dai più importanza al testo o alla melodia o alla produzione?
Per me sono importanti tutte e tre nella sequenza così come è scritta.

– Hai un momento specifico della giornata in cui ti senti più creativo?
No non c’è un momento particolare, anche se la ricorrenza maggiore ricade la sera quando sono più tranquillo, ma potrebbe anche in una mattinata nel weekend.


– Veniamo al tuo progetto. Il tuo album si intitola “Asssolutamente”, che tra l’altro prende il nome dall’omonimo singolo, come mai hai scritto la parola con 3 S?
Volutamente con le tre “S” perché ho voluto che arrivasse come messaggio forte rafforzandolo ulteriormente, ed è proprio così che lo pronuncio io, tra l’altro usandolo anche molto come termine.

– Cos’è la cosa che ami di più della musica? Puoi dire quello che vuoi, dalla banalità alla risposta più argomentata.
Della musica amo il suo immenso potere di trasmettere emozioni e connettere le menti, coloro che vanno ad un concerto lo fanno per lo stesso scopo vivendo una unica emozione.

– Come mai hai scelto di fare musica?
Non l’ho affatto scelto, è lei che ha scelto me e di questo gliene sarò sempre grato.

– Perché la gente dovrebbe ascoltarti, perché le persone dovrebbero ascoltare le tue canzoni?
Ma non lo so se oggi essere semplici porti risultati, ma spero che chi mi ascolta lo faccia per questo perché scrivo in maniera semplice e diretta senza tanti fronzoli parlando di vita quotidiana, spero che in molti ci si rispecchino.

– Tu sei un cantautore maturo, che pensiero hai della musica moderna?
Credo che, come in tutte le arti, sperimentare sia lecito e doveroso, io sono per le cose semplici è vero ma non per quelle banali, mi piace la musica suonata e le canzoni cantate soprattutto che parlano di emozioni.

– Cosa ti aspetti dal tuo futuro? Cosa puoi offrire ancora alla musica e cose pensi che lei possa donare a te?
Dal futuro mi aspetto che ci sia ancora tanta voglia di musica e soprattutto di canzoni, quello che posso offrire io alla musica è relativo, ho ancora molte altre canzoni da far ascoltare, soprattutto in vesti ancora più cantautorale, e lei senz’altro può continuare ad esserci perchè io per lei ci sarò.


– Siamo quasi arrivati a fine intervista e, tra l’altro, siamo a fine anno. Se dovessi trarre delle conclusioni su questo anno appena vissuto, ti ha lasciato anche qualcosa di buono nonostante tutte le difficoltà e dolori che tutti noi sappiamo?
Come hai vissuto i periodi di lockdown? Racconti le tue impressioni…

Ma io cerco comunque di portare a casa sempre qualcosa di positivo, cercando di vedere sempre il bicchiere mezzo pieno. Nell’anno appena trascorso ho vissuto, come tutti, le costrizioni cercando di non scoraggiarmi e mettendo a frutto progetti sospesi

– Ultima domanda… a scelta.
C’è qualcosa che non ti ho chiesto ma avresti voluto ti chiedessi? Puoi farti una domanda e risponderti.
Questa mi sembra una domanda parecchio marzulliana, ma proverò comunque a farmela : Bruno qual è il significato di questo tuo primo lavoro e in cosa si differenzia da altri probabili futuri?
In questo lavoro volutamente sono rimasto ancorato allo stile e alle sonorità con cui sono cresciuto, e quindi parlano di me agli esordi, e perché questi brani sono nati tempo fa proprio così, le prossime invece avranno decisamente una veste un pò diversa e con temi più legati all’amore.


Bruno Caruso – Asssolutamente (video topic)

https://www.youtube.com/watch?v=YasamCU28ow


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