E’ tornata a trovarci la cantautrice Valentina Volpentesta, raccontandosi e presentando il suo secondo inedito “L’amore nessuno te lo può insegnare”, un bellissimo brano che potete trovare su tutti i Digital Store.
Continuate a sostenere la musica e gli artisti che ci mettono anima in quello che fanno.
Ciao, bentornata su queste pagine… dobbiamo dire che tu hai un buon seguito, ma cerchiamo di ottenerne ancora di più. Presentati brevemente, raccontando qualcosa in più di te.
Ciao, che bello risentirci. Io sono in gran forma, sto bene e sono felice per l’uscita del mio secondo singolo. Per chi non lo sapesse vivo in Calabria, sono laureata in Giurisprudenza, amo la natura e mi piace il buon vino! Il resto si scopre dall’ascolto dei mie brani dei quali sono autrice.
⁃ Ormai sono pochi i veri cantautori, tu sei una di questi. Pensi possa tornare questo genere a rappresentare la musica italiana?
Grazie per il complimento 🙂
La musica cantautorale non è mai andata in pausa, semplicemente esiste un cambio generazionale che ha un gusto musicale diverso ma ti assicuro che c’è chi anche oggi in playlist ha ancora De Gregori, De Andrè, Dalla, Brunori e Valentina Volpentesta
⁃ La cosa che colpisce di te, oltre alla voce, è sicuramente l’anima. Quando canti arrivi dritta al cuore e potresti davvero cantare qualsiasi cosa. C’è un brano che avresti voluto cantare ma per qualche motivo hai preferito non farlo?
Assolutamente NO, come potrei rinunciare, non potrebbe esistere alcun motivo per dire di no.
⁃ Il tuo secondo brano si intitola “L’amore nessuno te lo può insegnare” ed è bellissimo. Parlaci un po’ del tuo singolo, com’è nato, perché lo hai scritto, di cosa parla…
Quando si scrive non per forza deve esserci un motivo ben preciso, a me personalmente, è il cuore che mi guida e la mano esegue. In questo racconto l’amore, il motore che alimenta la nostra esistenza, il sentimento di cui l’essere umano non può fare a meno. Non ha un significato univoco, ognuno lo riconosce in qualcosa, ognuno lo vive come meglio crede, in base al suo vissuto. Non esiste nessun manuale che ti dica qual’è quello vero, come si vive o come si dona.
⁃ Scrivi la frase più significativa di questo brano… e se ti va spiegaci il significato
Sono due: “L’amore non si guarda con gli occhi”/ I sentimenti non sono merce da scambiare amare è un’arte e non ha un manuale”. Penso che non ci sia bisogno di spiegarle 🙂
– Quanto contano per te i social? Quanto tempo perdi per creare contenuti?
Ad oggi contano tanto, sono la pubblicità per eccellenza. Ma io sono poco social, per me è un pò una costrizione.
⁃ Come reagisci ad un commento negativo su di te o sulla tua musica?
Chi si espone così tanto sa di essere soggetto a critiche negative, quindi so che non posso piacere a tutti e questo lo accolgo con serenità.
– I social hanno cambiato il tuo modo di approcciarti alla gente?
Non credo di essere cambiata, continuo ad essere quella di sempre.
⁃ Quali sono i tuoi prossimi progetti?
Continuare ad inviare messaggi d’amore attraverso nuove canzoni.
⁃ C’è una parola ricorrente nei tuoi brani?
Più che una parola oggetto delle mie canzoni sono le emozioni, i rapporti, i sentimenti. Parlo spesso del costruire che per me ha un’ immagine bella e di valore, perché niente nasce pronto e inscatolato, ma va creato con fatica, condivisione, amore e costruire quindi vuol dire VIVERE ma in modo sano!
⁃ Siamo arrivati a fine intervista… Domanda a scelta.
C’è qualcosa che non ti ho domandato ma che avresti voluto ti chiedessi? Puoi farti una domanda e risponderti.
Non è una domanda, ho più che altro il desiderio di dire che le mie canzoni sono storie di viaggi emozionali, di cadute e poi di forza umana che ti rialza, di rinascita, di quel salto che ti rimette in carreggiata.
Io sento, vedo e respiro.
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