Julianne Bourne torna con il suo nuovo brano “On Myself I Rely,” un’incantevole composizione che mette in risalto la bellezza della voce umana, pur non avendo parole. Collaborando con la talentuosa Belinda Kae, Bourne ha creato un pezzo che si distingue per la sua sonorità melliflua e profondamente soul, facendo della voce un elemento centrale, simile a un strumento.
In questo brano, Bourne non solo si dedica alla composizione, ma si esprime anche attraverso il suo talento al violino, pianoforte e viola. La partecipazione di Katie Sheldon, con il suo violoncello emotivo, aggiunge un ulteriore strato di profondità e bellezza alla traccia. L’interazione tra gli strumenti e la voce crea un’atmosfera incantevole, facendo vibrare le corde del cuore dell’ascoltatore.
La critica non può che esprimere entusiasmo nei confronti delle composizioni di Bourne. Un ascoltatore ha affermato: “Ogni volta che leggo il tuo nome so già che è una garanzia… anche questo brano è incantevole… non ho più parole da dire per esprimere ciò che penso delle tue composizioni.” È evidente che “On Myself I Rely” offre qualcosa di speciale, portando l’ascoltatore in un viaggio sonoro senza pari.
Dopo anni di esperienza come violinista, suonando in orchestre e con artisti rock come Tony Iommi dei Black Sabbath, la pandemia ha costretto Bourne a riconsiderare il suo percorso musicale. In un momento di isolamento, ha dedicato il suo tempo alla composizione, dando vita a idee fresche e originali. La sua perseveranza è stata ripagata: ha firmato un contratto di edizione con la rinomata Full Thought Publishing e ha rilasciato il suo primo album “Silvaglyph and Other Stories” nel novembre 2022, ricevendo recensioni positive e un ottimo riscontro.
Bourne non si ferma qui; ha anche ricevuto una commissione per musicare una versione interattiva di “Monkey Puzzle,” una storia di Julia Donaldson e Axel Sheffler, che ha debuttato al Birmingham Symphony Hall. Inoltre, il suo nuovo album “WOMAN OF EYAM” è previsto per il rilascio a metà maggio e i feedback iniziali da parte di editori e critici sono stati entusiasti.
“On Myself I Rely” è un’opera che merita attenzione, perfetta per coloro che cercano un’esperienza musicale intensa e coinvolgente. La combinazione di voce e strumenti rende questo brano un viaggio emotivo che invita a riflettere e a lasciarsi trasportare. Julianne Bourne continua a confermare il suo talento unico nel panorama musicale contemporaneo, e questo brano è solo un ulteriore esempio della sua maestria. Non dimenticate di ascoltare anche la versione strumentale per un’esperienza completamente immersiva.