Oggi abbiamo il piacere di ospitare Udi, artista indie-pop che torna a stupirci con una reinterpretazione personale di “Completamente” dei The Giornalisti. La sua versione promette di emozionare vecchi e nuovi fan, grazie alla capacità di fondere autenticità e originalità. In questa intervista, Udi ci racconta il progetto e qualcosa in più sul suo percorso artistico e personale.
Bentornato sul nostro magazine, prova a dire qualcosa di te che possa attirare altri fan
Non uso l’Autotune, non uso ChatGPT e non ho mai visto una puntata di game of Thrones, sono sicuro di avere la vostra attenzione ora! (ride)
Cosa ti ha ispirato a reinterpretare proprio “Completamente“?
Perché no? Il brano più iconico dell’intero panorama indie-pop degli ultimi 15 anni, c’è chi avrebbe voluto cantarla e chi mente!
Quali emozioni hai voluto mettere in primo piano con questa cover?
Non potevo avere la presunzione nè di migliorare, nè di stravolgere una cosa così perfetta, ho cercato di dare un taglio il più malinconico possibile, il brano e il testo lo richiedono, a mio parere il modo più bello di rendergli giustizia, riscrivendo di mio pugno una strofa, a cui tengo molto!
Com’è stato lavorare sugli arrangiamenti per rendere il brano unico e personale?
C’era da fare poco o niente, il brano andava più che altro reinterpretato, a livello di costruzione del brano c’è davvero l’essenziale, il lavoro è stato più a livello emotivo!
Qual è stata la sfida più grande nel reinterpretare un pezzo così amato dal pubblico?
Sicuramente renderlo fruibile, muoversi parallelamente alla versione originale, in punta di piedi per intenderci.
Quanto conta per te il legame tra musica e vita personale? Trovi che si influenzano una vicenda?
Assolutamente si, la mia vita personale, il non detto soprattutto, abita il 90 percento dei miei testi!
Ci sono altri artisti o generi musicali che ti piacerebbe esplorare nei tuoi futuri progetti?
Sicuramente ci sono altre cover e di conseguenza artisti, coi quali vorrei confrontarmi, ma prediligo sempre la mia via.
Hai ricevuto feedback particolari da chi ha ascoltato la tua versione in anteprima?
Ho ricevuto molta più approvazione di quanta me ne aspettassi, quando vai a toccare dei mostri sacri e un brano del genere, puoi debordare molto facilmente, devi toccare le corde giuste, o in certi casi non toccarne affatto!
Qual è il messaggio principale che vorresti lasciare con questa reinterpretazione?
A un certo punto, vedasi la “mia” strofa, devi sederti, prenderti un attimo e tirare un pò le somme della tua vita fino a quel momento, vedere le cose dall’esterno ti può dare la giusta prospettiva!
Siamo uniti alla conclusione dell’intervista. C’è un aspetto che desideri condividere ma che non abbiamo avuto l’opportunità di chiederti? Potresti portare una domanda e condividere la risposta con noi?
Sicuramente avrei dato risalto un pò al videoclip, si, insomma, ho preso tanto di quel freddo per girarlo (ride)! Fondamentalmente, almeno per il mio modo di vedere le cose, in special modo quando ci si cimenta con una cover, il videoclip conferisce ulteriore profondità alla propria visione del brano, quindi vi consiglio vivamente di vederlo, un ringraziamento speciale quindi ad attori, staff e quanti mi consentono di fare quello che faccio, un caro saluto!!
Vostro, UDI
Conclusione:
Grazie, Udi, per aver condiviso con noi la tua visione e il tuo entusiasmo per questo progetto. Non vediamo l’ora di ascoltare la tua versione di Completamente e di seguirti nei tuoi futuri passi artistici. Invitiamo tutti a supportare la tua musica e a lasciarsi ispirare dalle emozioni che sai trasmettere.
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