Intervista ad Antòn

Felici di avere nuovamente con noi l’artista ciociaro Antòn, ormai è di casa, oggi è tornato per presentare il suo ultimo brano, che potete ascoltare su tutte le piattaforme digitali e sulle nostre Playlist di Spotify

Ciao Antòn, siamo veramente felici di averti nuovamente con noi, ormai ti conosciamo abbastanza bene, se non sbaglio è la quarto intervista con noi.

• Dimmi il titolo di una canzone di altri che ti rappresenta.
  Sicuramente nessuna canzone al mondo può rappresentarmi come tutte quelle della mia discografia presente su Spotify
• Ora dimmi una canzone che avresti voluto scrivere tu?
  La prima che mi viene in mente è “Ogni volta” di Vasco Rossi
• Il tuo ultimo brano s’intitola “Il ballo più bello del mondo”.
  Com’è nata questa canzone e di cosa parla? Raccontaci qualcosa e scrivi la frase più importante del brano.
  La canzone parla in modo implicito e velato dell’ultimo incontro sessuale di una coppia prima del definitivo abbandono, per cui è molto romantica e nostalgica. La frase più importante forse è “Tu questa notte continua a ballare con me, lasciati andare e comincia a ballare per te”
• I tuoi brani sono dedicati a qualcuno? Questa canzone a chi la dedichi?
  Questa canzone non è dedicata a nessuno, è solo un’idea che mi sono fatto di quella situazione. Neanche le canzoni pubblicate sono dedicate a nessuno. Ne ho però alcune ancora inedite che ho dedicato ad alcune persone care ma anche a personaggi famosi del mondo dello spettacolo.
  
• Tre aggettivi che descrivono te e la tua musica?
  Delirante, Vera, Istintiva
• Al giorno d’oggi si parla molto di diversità, sotto ogni punto di vista, uomo/donna, diversità di culture, diversità artistiche, omosessualità, ecc.  Cosa pensi della diversità?
  La diversità non esiste in nessun ambito, ce la inventiamo da soli per fare del male agli altri ma soprattutto a noi stessi.
• Si parla tanto anche di bullismo…
  Ti va di mandare un messaggio a tutti coloro che subiscono bullismo quotidianamente e anche ai bulli stessi? Puoi dire quello che vuoi.
  Difficile dire qualcosa che non sia stato già detto e ripetuto. Il messaggio lo manderei principalmente ai genitori che dovrebbero occuparsi di una sana educazione. Purtroppo però anche la musica di oggi, vedi i testi della trap, istigano molto ad un genere di vita sbagliato per cui anche le radio e le tv dovrebbero sicuramente rivedere i loro palinsesti.
• Torniamo alla musica… Progetti per il futuro?
  Usciranno nei prossimi mesi altri due nuovi singoli che vedranno il ritorno al rock dopo la pausa pop di questo brano.
• Se non ricordo male abiti in Ciociaria, com’è la situazione live nelle tue zone?
  Ricordi bene! La situazione è credo come in gran parte dell’Italia. La ripartenza è difficile in generale, non parliamo del campo artistico dove eravamo praticamente già fermi prima della pandemia.
• Siamo arrivati a fine intervista… Domanda a scelta.
  C’è qualcosa che non ti ho domandato ma che avresti voluto ti chiedessi? Puoi farti una domanda e risponderti.
  Ti ringrazio per tutte le domande fatte e vanno benissimo così. Voglio solo invitare tutti i lettori ad ascoltare il mio ultimo singolo “Il ballo più bello del mondo”

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